
Bitlis
Adiyaman
Ordu
Bingo
Yaylalar
Silivri
Savsat
Turchia
La musica popolare turca, tramandata grazie agli asik, che cantavano di villaggio in villaggio, si basa su una scala di 24 note per ottave, anziché 12, influenzando i ritmi che sono derivati da questa radice comune.
Su questa musica e su queste melodie di difficile esecuzione si sono innestate una serie di danze, nate nei diversi villaggi turchi, ognuna delle quali rispecchia caratteristiche tipiche del luogo in cui ha avuto origine. Pur ritrovando, infatti, un denominatore comune nello stile e nel ritmo e in parte nei movimenti, ogni regione ha la sua danza, in cui confluiscono tradizioni e aspetti culturali peculiari di quella regione. Le danze, di fila o a cerchio aperto, venivano eseguite da soli uomini (v. Ali Pasha) o da sole donne (v. Esmer, Agir Halay). Nei casi in cui il ballo veniva affrontato dai due sessi, si formavano file contrapposte di uomini e donne.

I generi di danza più popolari sono:
Bar : è una danza tipica dell'Anatolia Orientale, in particolare a Erzurum (v. Güvercin), Artvin , Bayburt , Ağrı , Kars e deriva dall'Armenia (Bar in armeno significa danza). Si ballano spalla a spalla accompagnati dallo "zurna" (flauto) e dal "davul" (tamburo), in 5/8 o 9/8.
Çiftetelli : è un genere di danza dell'Anatolia su un ritmo di 2/4, conosciuta anche nei Balcani. Il nome in turco significa "doppia corda" per il tipico modo di suonare il violino, che accompagna di solito questa danza. Si ritiene che la danza esistesse già nell'antica Grecia con il nome di Cordax.
Halay : il nome Halay deriva dal Curdo "Halayi" che significa "danzare saltando". Sono danze nazionali della Turchia e dell'Azerbaijan e vengono ballate prevalentemente ai matrimoni, accompagnate dal suono dello "zurna" (flauto) e del "davul" (tamburo). Sono danze di cerchio in cui ci si tiene con i mignoli (ma anche con le mani sulle spalle). Il primo e l'ultimo ballerino sventolano un fazzoletto largo e colorato. Le prime danze Halay risalgono al XIII secolo ed avvenivano intorno ai falò (vedi: Agir Govenk della zona di Bitlis, Agir Halay, Duz Halay, Halay Keyfi della zona di Adiyaman)
Hora : è una danza in cerchio, di solito con passi semplici, e diffusa dalla Moldavia alla Serbia e fino alla Grecia. In Turchia viene ballata nella Tracia orientale
Horon : il nome deriva dal greco "Horon" che significa "danza". È un tipo di danza della regione del Mar Nero e proviene dalla cultura greca un tempo diffusa nella zona. Sono danze circolari, composte da brevi fasi distinte ed hanno una misura musicale caratteristica in 7/16. Usano melodie veloci, difficili da rendere se non con strumenti semplici come il "corna" (un piccolo "Zurna" - piffero) e il "davul" (tamburo). (vedi: Daldalan, Muhtarin oglu Ali, Ordu'nun Isiklari della zona di Ordu, Savsat Bari da Savsat)
Lezginka (o Kafkas) : è la danza di molti popoli delle montagne del Caucaso e deriva il suo nome dal popolo Lezgian, che vive nel sud del Dagestan e nel nord est dell'Azerbaijan. Gli uomini ballano con braccia alzate, ad imitazione delle ali dell'aquila, passi rapidi, con salti e repentine cadute in ginocchio, le donne si muovono con piccoli passi, quasi sfiorando il suolo.
Zeybek : è diffusa nell'Anatolia Occidentale. Può essere ballata da una o due persone o anche da piccoli gruppi; possono essere lente con misure di 9/2, 9/4 e 9/8 o veloci in 9/16. Tradizionalmente sono accompagnate da due "davul" (tamburo) e da due "Zurna" (piffero) di cui uno per l'accompagnamento, ai quali spesso si aggiunge un "baglama" (strumento a tre doppie corde, suonato con un archetto)
Altre danze proposte da La Prilla sono: Âli Paşa del coreografo Boris Özkök, Arabim Fellahi dell'Anatolia meridionale, Askin Ceza Mi della coreografa Bianca de Jong, Elmolarin Yongasi della zona di Konya, Esmer della zona di Bingo, Gul Dali, Konyali del coreografo Boris Özkök con passi della zona di Konya, Jenipol, Mendil del coreografo Ahmet Lüleci con passi dell'Anatolia orientale, Kircali Ali e Longa dell'Anatolia nord occidentale, Rakkas, Senin Canina della coreografa Bianca de Jong della zona di Diyarbakir, Simarik, Uc Kiz bir ana, Yaylalar della zona di Yaylalar, Yagmur Yagar della Turchia europea (Trakia) al confine con la Grecia, Sevgi Horonu dalla costa del Mar Nero, Zilide Masa Darbuka dalla Trakia (zona di Silivri) .
Kurdistan
Il Kurdistan è un altopiano nella parte settentrionale e nord-orientale della Mesopotamia, appartenente in parte alla Turchia e in parte all'Iraq, all'Iran e alla Siria. E' abitato prevalentemente dai Curdi, gruppo etnico, stimato in 40 milioni di individui, che abita la regione geografica del Kurdistan, divisa politicamente tra Turchia (20 milioni di Curdi), Iraq (6 milioni), Iran (2 milioni) e Siria (1 milione). Comunità curde vivono in Armenia (30.000) e sparsi per il mondo (10 milioni) con una forte presenza negli USA e in Scandinavia.
Le danze proposte da La Prilla sono:
- dei curdi turchi: Gulli, Kelekvan, Oy Memo, Susli Hakim, Xanim.
- dei curdi Yazidi iracheni : Sexani
- dei curdi armeni : Teen
- Kurt del coreografo Ahmet Luleci

Gruppo etnico Zaza
Vive in Turchia, nella regione di Dersim nell'Anatolia Orientale, parla la lingua Zaza, simile a un dialetto curdo. A seguito di una ribellione, nel 1937 l'esercito turco massacrò miglia di civili curdi a Dersim, da cui proviene la danza He Cane.

Gruppo etnico Laz
La popolazione Laz abita la zona turca del Mar Nero al confine con la Georgia. Per maggiori informazioni vedi la pagina
Caucaso (danze: Heyamo, Inaduna, Narino, Papatya)
Gruppo etnico Rom Turchi
Vivono sparpagliati in tutta la Turchia. Per maggiori informazioni vedi la pagina dedicata ai Rom (danze dei Rom turchi: Sinanari)