top of page
Gli Stati del Caucaso

Daghestan

     Ossezia

Settentrionale

Daghestan

Il Daghestan è una Repubblica della Federazione Russia, abitata in prevalenza da Avari (v. danze Vajda e Danza degli Avari) e da Turchi Azeri. Gli Avari erano una popolazione nomade, vicina agli Unni, proveniente dalla Mongolia, che nel primo Medioevo, si stanziarono su gran parte del Caucaso. Da qui, una parte, detta Avari Cabartini, si sparse in tutta la puszta ungherese giungendo fino alla Dalmazia, fondendosi poi con le popolazioni ungheresi e bulgare. La popolazione che rimase sulle montagne del Caucaso che calano verso il Mar Caspio subì a lungo il dominio turco, passando poi, ad inizio 1800, sotto lo zar di Russia e quindi all'Urss e ora alla Federazione Russa. Questi Avari sono di religione mussulmana sunnitica, vivono di agricoltura montana e di pastorizia

Daghestan
Kabardino

Repubblica del Kabardino-Balkarskaja

 

E' uno Stato autonomo della Federazione Russa formato etnicamente da due territori: quello dei Cabardini, che parlano un linguaggio caucasico, e quello dei Balcari che usano invece un linguaggio turco. La regione fu occupata dai Mongoli Avari nel 1242, poi dai Georgiani (1295) e quindi dagli Ottomani (1516); infine nel 1557 divenne un protettorato dell'Impero Russo con l'appoggio dei Cabardini e con cruenta opposizione dei Balcari. La Prilla ha proposto la danza dei Cabardini Kaafe 

Georgia

Georgia

I territori dell'odierna Georgia furono abitati fin dall'età della pietra, ma non videro il sorgere di un vero stato unitario fino al 1918, quando nacque la Repubblica Democratica di Georgia. La giovane Repubblica, nel 1922, fu invasa dalle truppe sovietiche guidate dal georgiano Stalin, che la incorporarono, dopo lunga resistenza, nell'Unione Sovietica. Ritornò una repubblica autonoma nel 1991. 

I confini della Repubblica restarono quelli esistenti ai tempi dell'URSS e questo fu causa di conflitti separatisti nelle regioni dell'Abcasia e dell'Ossezia del Sud. Nel 2008 a seguito di nuovi scontri nell'Ossezia del Sud intervenne l'esercito georgiano; a difesa dell'Ossezia scesero truppe Russe che poi spinsero le loro azioni militari in altri territori georgiani, costringendo la Georgia ad un accordo che vede un presidio Russo in Ossezia del Sud, con funzione di pacere tra le popolazioni. Anche l'Ajaria costituisce una Repubblica Autonoma della Georgia; a lungo occupata dagli Ottomani è abitata da una popolazione mussulmana che parla un dialetto georgiano; di quest'ultima regione La Prilla ha proposto la danza: Khorumi.

La Danza

La danza georgiana è caratterizzata da comportamenti fieri ed imponenti degli uomini e maestosi e controllati delle donne, dando molta cura ai costumi il cui disegno risale a quelli della nobiltà mediovale del luogo (Balli tradizionali georgiani). La Prilla ha proposto una danza moderna, Alissa Tsekva, di un coreografo turco.

Ossezia

Ossezia

 

L'Ossezia è una regione divisa in due Stati: l'Ossezia settentrionale o Alania, che è uno Stato della Federazione Russa e l'Ossezia meridionale che invece costituisce uno stato autonomo della Federazione della Georgia. E' abitata da una popolazione di origine iraniana, gli Osseti, di religione prevalentemente cristiana ortodossa. La Prilla ha proposto Kavkas, danza dell'Ossezia meridionale.  (Sulle tracce dell'universo folk dell'ossezia)

I popoli del Mar Nero Orientale

Si definiscono con questo nome popolazioni, stanziate lungo le coste del Mar Nero orientale e che parlano particolari dialetti giorgiani. Tra questi citiamo i Laz, che vivono in territorio turco, e di cui La Prilla ha proposto le danze Narino e Heyamo. Anche danze come Inaduna, del coreografo Ahmet Luleci e Papatya sono da considerare di questi popoli.

Popoli Mar Nero

© 2023 by Name of Template. Proudly made by Wix.com

bottom of page