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Armenia - Azerbaijan - Nagorno Karabakh - Naxcivan
Minoranze etniche: Armeni del Nagorno Karabakh, Armeni del Naxcivan, Armeni in Turchia, Armeni in USA, Azeri in Turchia

Ani
Karin
Darun
Martuni
Lori
Sabinkarahisar
Khumkhuma
Armenia
Cenni storici
Gli Armeni sono un popolo molto antico, probabilmente discendente dall'antico regno di Urartu (chiamato anche regno di Ararat) che nel 700 a.C si estendeva intorno al lago di Van. In seguito quel territorio fu occupato dai Romani, Arabi, Mongoli e Persiani, ma gli Armeni mantennero una loro forte identità culturale e religiosa (nel 301 adottarono come religione ufficiale il Cristianesimo). Nell' 884 d.C l'Armenia tornò ad essere un regno indipendente, con varie provincie di cui quella di Vaspurakan, incentrata intorno al lago di Van, divenne un importante centro di interesse culturale ed economico (danze di questa zona: Vaspourakani Kochari, Vana Gyond). Con l'espansione Turca, gli Armeni si rifugiarono al sud dell'Anatolia, fondando il Regno di Cilicia. Dopo la caduta di Costantinopoli nel 1454 tutto il territorio degli Armeni fu occupato dai Turchi Ottomani e dai Persiani, ma mentre gli Ottamani consentirono forme di autonomia culturale e religiosa, gli Armeni subirono molte persecuzioni da parte persiana. Con il declinare dell'impero ottomano, nei primi anni del 1800, una parte delle regioni abitate dagli Armeni passarono sotto l'impero russo; anche il rapporto con gli Ottomani divenne difficile e questo diede origine ad una migrazione verso i territori passati sotto la Russia. All'inizio della Prima Guerra Mondiale, gli armeni della zona occupata dalla Turchia furono sterminati, in quello che fu chiamato "genocidio armeno"; questo comportò la fuga di molta popolazione verso Paesi più ospitali ed una numerosa comunità armena si stabilì in California. Nel 1922 i territori armeni occupati dallo zar, entrarono nell'Urss come Repubblica Transcaucasica, che comprendeva anche Azerbaijan e Georgia; nel 1936 fu proclamata la Repubblica Socialista Sovietica di Armenia, con i confini vicini agli attuali. Nel 1991, con la fine dell'URSS, l'Armenia si costituì come repubblica indipendente, ma i confini dell'ex Repubblica Socialista furono causa di gravi tensioni con l'Azerbaijan, che sfociarono nel 1992 nella guerra del Nogorno Karabakh (v. più avanti)

L'Armenia nel 100 d.C.
By I, Aivazovsky, CC BY-SA 3.0,

L'Armenia tra il 1100 ed il 1300

L'Armenia nel 1000 d.C.
By Wikipedia
La Danza armena
La danza rappresenta l'espressione che più rivela il carattere ed il pensiero estetico del popolo armeno. Nelle danze per soli uomini, generalmente le più antiche, i ballerini mantengono una postura diritta e maestosa, con movimenti forti e decisi; quelle di sole donne rappresentano spesso il lavoro nei campi e la vita quotidiana, ed i gesti sono imponenti ma, nello stesso tempo, flessibili e dolci con un uso delle mani molto espressivo.
Le danze armene sono di solito divise in quattro categorie:
- del Caucaso orientale: sono quelle della zona occupata oggi dalla Repubblica Armena. Le danze proposte da La Prilla sono: Bobik Dzjon Mi Era dalla zona di Karin, Mom Bar da Martuni sul Lago Sevan, Shawali dalla zona di Lori,
Garabneri Bar dalla zona nord orientale, Hanina
- dell'Anatolia occidentale: sono quelle ricostruite e tramandate dagli Armeni che vivono nei territori oggi turchi e raccolte nel 1960 dal coreografo armeno Azat Gharibian. Danze proposte: Assoulis, Dar Gorani, Mayroume, Mesjog Gur, Naroy dalla zona di Darun/Mouch, Karabagh della zona di Siirt, Laz bar e Trabzon Bar dalla zona di Trebizond, Tamzara dalla zona di Sabinkarahisar, Teen dalla zona di Khumkhuma vedi Curdi, Vasporakani Kochari e Vana Gyond nella zona del lago Van
- della Grande Armenia: La classificazione danze della Grande Armenia fa riferimento a danze che risentono fortemente della cultura armena ma che in realtà sono proprie di altre etnie (danze proposte: Agir Govenk - v. Turchia)
- della Diaspora Armena: Comprende le danze create da Armeni, fuggiti in America, tra il 1940 e il 1950, sul ricordo di antichi passi, melodie e canzoni e combinate in nuove soluzioni coreografiche (danze proposte: Ambie Dagits, Armenian Miserlou, Fresno Asmar Aghcik, Michigan Hop)
Una quinta categoria può essere considerata quella delle danze costruite da coreografi utilizzando passi tradizionali. Le danze proposte da La Prilla sono (le danze, in cui i coreografi hanno utilizzato passi di zone specifiche, sono state inserite nelle categorie precedenti):
- del coreografo: Tom Bozigian - Agchikneru Par, Garun, Vana Gyond
Tineke van Geel - Aghchka Jerazante, Asmar Aghchik, Karabagh, Nazeli Bar
Altre danze, proposte da La Prilla, la cui origine è stata individuata genericamente come Armena sono: Donagan Bar, Dzaghkac Baleni, Hej Par, Parov Yegar Sirun Yar, Sari Sirun Yar, Sirdes, Yar Ko Parag
(Per saperne di più: Armenia: tradizioni e folclore /*/ Trucchi e segreti delle danze folcloristiche e popolari armene /*/
Danza armena, il carattere di un popolo /*/ Studiosi di musica e danza armena /*/ Strumenti tradizionali: a fiato, a corda, a percussione /*/ L'olocausto armeno)
Gli Armeni in Anatolia (Turchia)
Gli Armeni che popolavano l'Anatolia nel 1914 (prima del genocidio) erano poco più di 10 milioni, attualmente sono circa 80.000; oltre 1 milione di Armeni furono trucidati dai Turchi dal 1915 al 1917, il resto è fuggito dalla Turchia, sparpagliandosi per il mondo, soprattutto in America dove oggi vivono oltre un milione di Armeni. La cartina mostra le zone con presenza armena nel 1914.

Maggioranza assoluta di Armeni Forte minoranza armena
Maggioranza relativa Da 1 a 10% di Armeni
Azerbaijan
Cenni storici
L'Azerbaijan occupa un'area che fu a lungo di confine tra i Bisanzio e la Persia, per divenire persiana nel 1500. A seguito della guerra tra la Russia e la Persia, nel 1828, la regione fu divisa in due parti, quella occidentale passò sotto gli zar e quella orientale rimase alla Persia. Nel 1991 la Repubblica dell'Azerbaijan è diventata una repubblica autonoma, ma la regione ha al proprio interzo zone con forte maggioranza di Armeni. Questo ha portato ad una guerra nel 1993 tra Armenia e Azerbaijan, conclusa con una situazione di non belligeranza in cui la regione del Nagorno Karabach (con popolazione in prevalenza armena) si è autoproclamata Repubblica autonoma e parte di altro territorio dell'Azerbaijan continua ad assere controllato da truppe militari armene.

Repubblica del Nagorno Karabakh
Territorio sotto controllo armeno
Repubblica del Nagorno Karabakh
La regione fu occupata dai russi nel 1828 e inglobata nell'URSS nel 1920, per poi divenire nel 1923 Oblast autonomo del Nagorno Karabakh all'interno dell'Azerbaijan. All'epoca la popolazione era al 98% armena, ma in seguito vi si trasferì molta popolazione Atzera. Nel 1991, a seguito di una sanguinosa ribellione dopo il distacco dall'URSS dell'Azerbaijan, fu autoproclamata la Repubblica del Nogorno Karabakh, non riconosciuta dall'ONU (nella mappa - vedi sopra - il Nagorno Karabakh è rappresentato dal colore verde, mentre in giallo è la zona ancora occupata dalle truppe armene). Oggi, pur formalmente appartenente all'Azerbaijan, la regione gode di amplissima autonomia. (v. danza Lacin)
Fa parte dell'Azerbaijan anche la Repubblica Autonoma di Naxçivan (o Nachkchivan) che occupa una regione abitata sia da Armeni che da Azeri. Con la costituzione dell'URSS, nel 1920 la regione faceva parte dell'Armenia; nel 1921 però Stalin assegnò il territorio all'Azerbaijan, divenendo quindi una enclave. Nel 1924 il Naxçivan ottenne lo status di Repubblica Autonoma. Nel 1990 il Naxçivan dichiarò l'indipendenza dall'URSS, ma a seguito della guerra tra l'Armenia e l'Azerbaijan, la regione entrò a far parte dell'Azerbaijan, pur godendo di ampia autonomia. (v. danza Abarani Shoror di etnia armena)
Gli Azeri
Gli Azeri (per saperne di più) abitano in un vasto territorio che comprende l'Azerbaijan, il Caucaso e gli altopiani iraniani; una minoranza azera vive nella Turchia nord orientale, nella provincia di Kars; gli Azeri che risiedono in Turchia sono circa 500 mila (i gruppi principali abitano la città di Iğdır, dove costituiscono la maggioranza della popolazione, e la zona di Akyaka nel distretto di Kars) e la loro presenza si deve al fatto che, ad inizio '800, quando nella guerra russo-persiana l'Azerbaijan divenne territorio dell'impero russo, fu concesso agli Azeri di scegliere se rimanere sotto i russi o se migrare in territorio turco-ottomano (v danze: Canim Lerik della zona di Kars e Men Gulem). Una significativa comunità azera abita nella zona montuosa di Adjara o Adzhara (Repubblica autonoma della Georgia). Da un punto di vista culturale e linguistico si sono create differenze significative tra le zone del nord (Azerbaijan: diffuso ateismo, uguaglianza dei sessi) e quelle delle sud (Azeri iraniani: di religione mussulmana sciita, discriminazione delle donne), dovute ai due secoli di evoluzione sociale separata e distinta per le influenze russe e iraniane. La lingua azera parlata nella Repubblica dell'Azerbaijan ha notevoli affinita con la lingua turca.

Popolazione di lingua Azera (a tratteggio: minoranze di Azeri)

Azeri in Turchia