top of page

Argentina

La popolazione Argentina è di origine europea, prevalentemente Spagnola e Italiana (insieme costituiscono l'85% degli abitanti), i meticci sono il 7%, 4% altri europei e 4% arabi. La danza è molto popolare ed i generi di ballo più famosi, oltre il Tango e la Milonga, sono la Salsa, il Chamame e la Zamba di cui La Prilla ne ha proposto una versione. Quest'ultimo tipo di ballo è nato ad inizio 1800 a Lima in Perù, poi attraverso il Cile è arrivato in Argentina dove si è diffuso tra le classi più popolari, non solo in Argentina ma anche in Uruguay e Bolivia.

Altro ballo argentino è La Chacarera

"L'origine di questo ballo non è certa e al riguardo non ci sono informazioni scritte. Le uniche fonti, per lo più orali, collocano l'origine della danza nella zona della città di Santiago del Estero. Per le tipologie dei movimenti e il suono della musica, la chacarera risente dell'influenza di altre forme di ballo di origine indigena. Originariamente si ballava nel campo, da qui si spiega anche l'origine del suo nome. Deriverebbe infatti da chacarero, vale a dire contadino, lavoratore dei campi. Dalle zone rurali poi, il ballo si diffuse lentamente anche nelle città.

Si ritiene che già dalla seconda metà del 1800[2] si ballasse nelle zone di Tucuman e Santiago del Estero. Quando poi, verso la seconda metà del 1900, molti migrarono dalle regioni agricole interne verso la provincia e la città di Buenos Aires, la chacarera divenne molto conosciuta anche nelle aree urbane." (da Wikipedia)

Bolivia

In Bolivia vivono tre etnie: i Quechua, gli Aymara e i meticci, ciascuna delle quali rappresenta circa il 30% della popolazione. Poi ci sono europei e indigeni della foresta vergine. La danza e la musica popolare fanno riferimento alla storia passata, al lavoro in miniera, alla schiavitù o a temi religiosi. Importanza particolare ha il Carnevale che è il momento in cui la musica e la danza esplicano tutto il loro vasto repertorio. La Prilla ha proposto: El Carnevalito, Chilili

Brasile

La tipica danza brasiliana è la samba; ma molto popolare e diffuso è il ballo che accompagna il "chorinho", considerata la struttura portante della musica strumentale tradizionale brasiliana. La formazione più caratteristica è il cosiddetto "quarteto ideal": violão (chitarra), flauto, cavaquinho (chitarra acuta) e pandeiro (tamburello). La Prilla ha proposto: BalaioFlor Amorosa

Perù

La popolazione peruviana è multietnica, composta per la metà da Amerindi puri e per un terzo da Meticci. La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma il 30% parla il "quechua" e una piccola minoranza l' "aymara". Questa miscela di tradizioni ha portato a una grande varietà culturale, che si manifesta anche nella musica e nella danza. La Prilla ha proposto: Carnival de Arequipa

Argentina
Bolivia
Brasile
Peru

Santiago del Estero

Messico

Il Messico è un Paese con oltre 100 milioni di abitanti, per il 60% meticci (prevalentemente da spagnoli ed indigeni) e con il 20% di popolazioni native Amerinde, appartenenti a ben 56 etnie diverse (tra cui Atzechi e Maya). La danza tradizionale messicana è molto riccae varia da regione a regione, non solo per quanto riguarda il tipo di ballo, ma anche per il tipo di musica e la diversità e vivacità dei costumi, e ci sono numerose danze che portano indelebili i segni delle matrici storiche che le hanno generate. Nel repertorio de La Prilla: Dona Blanca

USA

Tra le innumerevoli forme di danza popolare degli Usa, la Country Line Dance (v. Louisiana Saturday Night) è una delle più importanti per lo sviluppo che ha avuto nella Disco Music. Nasce dalle danze del selvaggio West, ballata senza nessun contatto fisico, in file allineate e rivolte tutte nella stessa direzione. Le Square e Round Dances (v. Tennessee Wig Walk) sono invece danze portate in Americhe dagli immigrati europei e derivano dalle English Country Dance. Altre danze presentate da La Prilla: Jiffy MixerVirginia Reel

Messico
USA

Polinesia

La Polinesia è una regione dell'Oceania, costituita da moltissime isole appartenenti a Stati diversi (agli USA: isole Hawaii e Samoa Americane, alla Francia: la Polinesia Francese e le isole Wallis e Futuna, alla Nuova Zelanda: isole Tokelau, Cook e Niue, al Cile: isola di Pasqua, al Regno Unito: isole Pitcairn, Stati indipendenti sono: Kiribati, Tonga, Tuvalu e Samoa Occidentale)

La danza tipica delle isole Hawaii è la Hula (o Ha'a). Prima dell'arrivo degli europei la Hula era una danza solenne di uomini e donne in onore delle divinità Laka e Pele. La complessità della danza coinvolge le mani, gli occhi, i fianchi e le gambe. Con le mani si descrive la storia, gli occhi la esprimono, i movimenti dei piedi e le ondulazioni delle anche parlano di ritmo e di potenza. La Prilla ha proposto: Waika delle Isole Hawaii e Samoa, Sila Sila delle Isole Samoa

Capo Verde

Arcipelago a 500 Km dalla terraferma del  Senegal, dal 1450 al 1975 colonia portoghese, fu utilizzato inizialmente come lebbrosario e scalo per il traffico di schiavi. Non esiste una popolazione originaria di Capo Verde, quella attuale proviene da numerose etnie africane ed europee che si sono nei secoli completamente mescolate, dando origine ad una etnia unica chiamata "Creola di Capo Verde". Si parla il portoghese e vari dialetti creoli derivati dal portoghese. La musica di Capo Verde incorpora influenze africane, portoghesi, caraibiche e brasiliane. Il genere musicale capoverdiano per eccellenza è la morna, una forma di canzone malinconica e lirica in genere cantata in creolo capoverdiano. Altri generi musicali molto popolari nel paese sono la coladeira, la Kizomba, la funaná e il batuque. (da Wikipedia).

La Prilla ha proposto: Mi Nada Um Ca Tem

Saharawi (Repubblica Democratica Araba Saharawi)

Il popolo dei Saharawi vive nel territorio che, durante l'occupazione coloniale, la Spagna chiamava Sahara Occidentale. Si tratta di una popolazione nata dalla coabitazione secolare delle tribù berbere dei Zenata e dei Sanahaya con i Maquil (arabo yemeniti) stanziati nella regione fin dal 1400. Nel 1975, con il ritiro della Spagna da questi territori, questi ultimi furono conquistati militarmente dal Marocco, dopo aspri combattimenti con il Fronte Polisario, organizzazione politica e militare dei Saharawi. Nel 1976 il Fronte Polisario, in esilio, ha proclamato la Repubblica Democratica Araba Saharawi, riconosciuta da 74 Paesi e che oggi fa parte dell'Organizzazione per l'Unità Africana. La popolazione è oggi di circa un milione di individui, di cui la metà nel territorio occupato dal Marocco e circa 160.000 rifugiati in tendopoli in territorio algerino. In una di queste tendopoli è nata Aziza Brahim, cantante ed attrice, che ha composto nel 2014 la canzone Juled (proposta da La Prilla) sulla coreografia di Adrian Gut.

Polinesia
capoverde
sahara occidentale.jpeg
Saharawi

© 2023 by Name of Template. Proudly made by Wix.com

bottom of page